Che faccia mi metto oggi? - Digital Nomads Lifestyle

Dopo l’apertura del Negative Café, dal Giappone arriva un’altra notizia bizzarra. Shuhei Okawara, designer nipponico proprietario di un negozio che vende costumi, ha messo a punto una nuova fonte di introito cavalcando l’onda delle mascherine. Una maschera iperrealistica in 3D che rappresenta il volto di uno sconosciuto. Okawara ha utilizzato i volti di persone reali per creare delle repliche in 3D sotto forma di maschera. Siete stufi della vostra solita faccia? Provatene una nuova!

E se mi mettessi una faccia di origini giapponesi?

Le maschere di Shuhei Okawara non proteggeranno né te né gli altri dal Covid-19; ma ti daranno l’aspetto di un adulto giapponese non identificato. Un’idea rivoluzionaria che rompe le barriere culturali, che permetterebbe agli europei di vivere un giorno da giapponese…

I negozi di maschere a Venezia probabilmente non comprano o vendono volti. Ma questo è qualcosa che probabilmente accadrà nelle storie fantasy. Ho pensato sarebbe stato divertente farlo davvero.
S. Okawara

Le maschere sono state messe in vendita all’inizio del nuovo anno per 98.000 yen (950 dollari) ciascuna nel suo negozio di Tokyo.

Il negozio Kamenya Omote, è famoso per i suoi prodotti che vengono usati come accessori per feste e spettacoli teatrali (oltre che per i cosplay). Il designer ha chiesto ad adulti giapponesi anonimi di offrire le loro caratteristiche facciali per poterle replicare in 3D. All’appello hanno risposto 100 persone, ma solamente un fortunato ha ricevuto come “premio” 346 dollari, dopodiché l’artigiano ha utilizzato le foto ricevute per rielaborarle e stamparle in 3D e creare altre maschere.

Come spesso accade con i clienti del mio negozio, non sono molte le persone che acquistano (maschere per il viso) per scopi specifici. La maggior parte le vede come opere d’arte.
Okawara